Scopri il romanico: Il tempo del romanico
1250-1300
Alla morte di Federico II, la lotta tra guelfi e ghibellini riprese, investendo anche i comuni della Toscana. Si rafforzavano invece il regno francese, che si espande con Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale sottratta agli Svevi, e le dinastie spagnole, forti della cacciata dei Saraceni dalla penisola iberica. In particolare si espandeva la potenza aragonese, che, con la conquista delle Baleari nel 1235, aveva posto le premesse per la costruzione di un impero mediterraneo in cui, a partire dal 1326, sarà inclusa anche la Sardegna.
1255: i Lucchesi, per sancire la pacificazione della Versilia e la definitiva sottomissione della famiglie di signorotti locali ribelli, fondano le città di Camaiore e Pietrasanta.
1255: la città di Lucca rinnova il proprio statuto sulla lavorazione della seta, attività da ora in poi fondamentale nell’economia cittadina.
1258: i Pisani determinano la fine del giudicato di Cagliari.
1259: con la morte di Adelasia senza eredi termina anche il giudicato di Torres.
1260: Nicola de Apulia, formatosi alla corte di Federico II, firma e data il pulpito del Battistero di Pisa definendosi ormai “Nicola Pisanus”.
1260: l’elenco dei tributi dovuti al papa da ogni ente ecclesisatico del territorio della diocesi di Lucca (le Rationes Decimarum) ci consegna un quadro completo degli edifici ecclesiastici esistenti.
1260: la battaglia di Montaperti schiera Siena e Pisa a sostegno dei ghibellini alleati di Manfredi, re di Sicilia, figlio di Federico II, contro i guelfi fiorentini.
1264 : Il Guidice di Cinarca viene proclamato conte e signore di Corsica da parte di un'assemblea di rappresentanti del popolo e dei signori riunita davanti alla Cattedrale di Mariana.
1272 : Fondazione di Castel Lombardo, nel Golfo di Ajaccio.
1278 : Fondazione di Calvi ad opera dei Genovesi.
1284: i Genovesi sconfiggono i Pisani nella battaglia della Meloria.
1297: Bonifacio VIII assegna a Giacomo II d’Aragona il Regno di Sardegna.