Scopri il romanico: Il tempo del romanico

1100-1150

Dopo la conclusione della Lotta delle Investiture (sancita nel 1122 dal Concordato di Worms tra papa e imperatore) sarà il fenomeno delle Crociate a scandire il trascorrere del XII secolo, consentendo l’instaurarsi di sempre più stretti legami commerciali con il Mediterraneo orientale.

Alla prima crociata, condotta alla fine del secolo precedente e protrattasi fino al 1101, seguirà una lunga pausa che terminerà nel 1145, quando papa Eugenio III bandirà la seconda, preparata dalle predicazioni di San Bernardo di Chiaravalle che giustificavano qualsiasi male compiuto contro un infedele, conferendo così alla seconda crociata la caratteristica di una vera e propria spedizione militare.

Intanto, mentre in Europa si rafforzavano gli stati nazionali, continuava la lotta per il dominio dell’Italia Meridionale e della Sicilia, dove infine Ruggero II, nonostante l’opposizione del papa e dell’imperatore, ottiene il titolo di re.

1112: il priore Rotone dà avvio alla riedificazione della basilica lucchese di San Frediano; molte delle colonne e dei capitelli di spoglio verranno fatti giungere da Roma.

1112: i monaci Camaldolesi provenienti dalla Toscana giungono nel giudicato di Torres.

1118: papa Gelasio, a Pisa per consacrare la cattedrale dedicata a S. Maria Assunta, conferma alla città i poteri sulla Corsica.

1123: papa Callisto II revoca a Pisa i poteri sulla Corsica e li restituisce a Genova. Pisa vedrà confermati i propri privilegi tre anni dopo da papa Onorio II.

1133: papa Innocenzo II agevola la firma di un trattato di pace tra Pisa e Genova, grazie al quale il dominio sulla Sardegna e sulla Corsica viene spartito tra le due città.

1149: i monaci Cistercensi vengono inviati nel giudicato di Torres.