Scopri il romanico: Genti e Leggende

Sigerico di Canterbury

Sigerico fu arcivescovo di Canterbury, in Inghilterra, dal 990: in quell’anno si recò in pellegrinaggio a Roma e, durante il viaggio di ritorno, descrisse in un diario le 79 tappe in cui aveva sostato.

Tale Itinerario costituisce la prima completa descrizione di quella che sarà poi la Via Francigena, uno dei maggiori tracciati del pellegrinaggio medievale: il percorso che conduceva da Oltralpe verso Roma veniva infatti a coincidere, nella parte italiana, con l’itinerario completo che muovendo da Santiago di Compostela, in Galizia, luogo di sepoltura dell’apostolo Giacomo, raggiungeva Roma e proseguiva verso Brindisi per l’imbarco verso la Terrasanta, raggiungendo così Gerusalemme.

Non dobbiamo intendere questa direttrice come una vera e propria strada, quanto come rete di percorsi possibili tra questi tre luoghi cardine della venerazione (Santiago, Roma e Gerusalemme), ciascuno di essi scandito da luoghi di minore importanza nei quali comunque il pellegrino avrebbe potuto sostare per rinfrancarsi materialmente – in uno dei numerosi ospedali sorti lungo tali tracciati - e spiritualmente, grazie alla presenza di ulteriori reliquie: Lucca rappresentava in tal senso una tappa molto significativa per la presenza del Volto Santo.

La XXVII tappa dell’Itinerario di Sigerico, dopo Lucca e prima di Luni, è costituita da Camaiore (Campmaior nel testo).

 

LE CHIESE ROMANICHE

Il tempo del Romanico