Scopri il romanico: Genti e Leggende

Daiberto

Vicino alla contessa Matilde di Canossa, da cui ottiene terre e privilegi, viene nominato vescovo di Pisa da papa Urbano II nel 1085. 

Nel 1088 Daiberto promulga il cosidetto “lodo delle torri”, con cui stabilisce l’altezza massima delle case torri nella città di Pisa. Nel 1092 diviene arcivescovo, quando la chiesa pisana viene elevata a sede arcivescovile con poteri metropolitani sulle diocesi corse. Negli stessi anni viene confermato anche il dominio spirituale sulla Sardegna.

Nominato legato pontificio per la prima Crociata, Daiberto guida la numerosa flotta pisana diretta in Terrasanta. Sconfitti i musulmani e riconquistata la città santa, nel 1099 viene eletto patriarca di Gerusalemme. Mantiene il titolo fino a quando re Baldovino lo accusa di tradimento, simonia e peculato. Ottenuta giustizia in Italia, muore nel 1107, mentre è in procinto di tornare in Terrasanta.