La Chiesa
Merita una visita il paese di Villamar, caratterizzato da un centro storico intatto che presenta ancora case antiche realizzate in ladiri, cioè il tradizionale mattone fatto di fango e paglia impastati insieme, poi essiccati al sole. In prossimità del quartiere detto maiorchino, a poca distanza dalla parrocchiale cinquecentesca del paese, si trova la chiesa romanica di San Pietro, dalla caratteristica facciata asimmetrica. Questa è costruita in calcare e si presenta oggi a due navate scandite da arcate su pilastri, absidi orientate a sudest e copertura in legno.
Descrizione »
San Pietro, dalla caratteristica facciata asimmetrica, è costruita in calcare e si presenta oggi a due navate scandite da arcate su pilastri, absidi orientate a sudest e copertura in legno. In origine la chiesa, eretta nel XIII secolo, era stata progettata ad aula unica. Fu poi ampliata con l’aggiunta di una seconda navata, a settentrione, più stretta di quella già esistente.
Sono da notare il campanile a vela a due luci, collocato al di sopra navata meridionale, e la serie di piccole mensole decorate con grande varietà, sulle quali poggiano gli archetti conclusi in un piccolo lobo in facciata, a sesto acuto nelle absidi. I fianchi sono stati rimaneggiati in epoca non documentata.
Storia »
Non vi sono attestazioni documentarie della fabbrica della chiesa di San Pietro, restituita in base all’analisi formale ad un lasso di tempo compreso tra la seconda metà del XIII secolo e il primo quarto del XIV secolo.
Bibliografia »
Roberto Coroneo, Architettura romanica dalla metà del mille al primo ‘300, Nuoro, 1993. Roberto Coroneo, Renata Serra, Sardegna preromanica e romanica, collana “Patrimonio artistico italiano”, Milano, 2004.Roberto Coroneo, Chiese romaniche della Sardegna. Itinerari turistico-culturali, Cagliari, 2005.
Dove si trova