La Chiesa
Usellus si trova nel cuore della Marmilla, nota per le sue colline e per la natura rigogliosa. Il territorio restituisce gli esigui resti romanici della chiesa di Santa Reparata, ai margini dell’abitato, nel sito della romana Colonia Iulia Augusta Uselis. La chiesa, ricostruita entro il XVIII secolo con inversione dell’asse liturgico, presenta nel muro settentrionale tratti di paramento murario riconducibile alla fabbrica romanica della metà del XII secolo, in pietra calcarea.
Descrizione »
La chiesa, ricostruita entro il XVIII secolo con inversione dell’asse liturgico, presenta nel muro settentrionale tratti di paramento murario riconducibile alla fabbrica romanica della metà del XII secolo, in pietra calcarea. Dall’analisi di ciò che resta si può restituire un impianto a tre navate con abside orientata ad est.
In agro di Usellus si trova anche la chiesa di Santa Lucia, ascrivibile al XII secolo e mononavata, che conserva la facciata romanica. Al suo interno è murata, accanto ad un ingresso laterale, una bella acquasantiera decorata, di forma parallelepipeda, forse frutto di riutilizzo di un manufatto con funzione differente.
Storia »
Si ha attestazione di un vescovo di Usellus, Rellu o Murrellu, nel Condaghe di Santa Maria di Bonarcado. Il prelato partecipò alla consacrazione della chiesa di Santa Maria di Bonarcado, nel 1146.
Bibliografia »
Roberto Coroneo, Architettura romanica dalla metà del mille al primo ‘300, Nuoro, 1993. Roberto Coroneo, Renata Serra, Sardegna preromanica e romanica, collana “Patrimonio artistico italiano”, Milano, 2004.Roberto Coroneo, Chiese romaniche della Sardegna. Itinerari turistico-culturali, Cagliari, 2005.
Dove si trova
Abside
Condaghe
Navata
