Scopri il romanico: Genti e Leggende
San Lussorio
In una lettera del 599 d.C. San Gregorio Magno ricorda la presenza, in Sardegna, di un monastero dedicato ai santi Gavino e Lussorio. Quest’ultimo si ritiene nato a Cagliari nella seconda metà del III secolo. Cittadino romano ed educato al paganesimo, abbracciò presto la carriera militare. Al momento della sua conversione al cristianesimo ricopriva il ruolo di Guardia del Preside Romano della Sardegna, Delasio. Proprio quest’ultimo fece imprigionare Lussorio, ormai ritiratosi dalla vita militare e dedito solo alla predicazione e alla meditazione.
Torturato e flagellato a morte presso Forum Traiani (l’attuale Fordongianus), patì il martirio per la prima vota senza tuttavia trovare la morte. Guarito per miracolo Lussorio si ritirò in preghiera presso le Grotte di Romana, vicino a Villanova Monteleone.
Di nuovo imprigionato fu giustiziato in una area desolata presso Cagliari, a Selargius. Con lui vennero giustiziati anche due giovani, Cesello e Camerino. Nel luogo dove Lussorio avrebbe subito il primo martirio sorge oggi la chiesa romanica omonima.