Scopri il romanico: Genti e Leggende

Giuseppe Pardini

Giuseppe Pardini (Lucca, 1799-1884) è stato uno dei maggiori architetti lucchesi dell’Ottocento: dopo gli studi compiuti a Roma all’Accademia di San Luca, egli svolse la propria attività prevalentemente al servizio della città natale di cui fu nominato, nel 1837, “Consultore e ispettore di tutte le fabbriche pubbliche”.

Responsabile della realizzazione di molti edifici in città e nel territorio da essa dipendente (tra cui la Stazione Ferroviaria di Lucca, 1841-1847), seguì anche la maggior parte dei restauri architettonici condotti nei decenni intorno alla metà del secolo, operando in questi contesti secondo le teorie del “restauro interpretativo”: gli edifici venivano così riportati ad una ipotetica veste originaria medievale mediante l’annullamento delle fasi successive e il recupero delle strutture più antiche, spesso ricostruite interamente anche con l’aggiunta di decorazione scultorea eseguita ex-novo (nella facciata della chiesa lucchese di San Michele in Foro, ad esempio, il Pardini inserisce protomi in stile medievale che in verità ritraggono personaggi storici ottocenteschi).

Il Pardini restaura nel 1864 la Badia San Pietro a Camaiore; l’architetto fu anche giudice nel concorso per il restauro della Pieve di Camaiore, poi condotto dall’architetto Francesco Bianchi.

 

LE CHIESE ROMANICHE

Il tempo del Romanico